Così il tour è conveniente

Basta entrare in un'agenzia di viaggi per sentirsi proporre offerte speciali e promozioni prima ancora ne sia fatta richiesta. Lo sconto è la norma, quindi, salvo che per l'altissima stagione. Ma anche in agosto le opportunità spuntano talvolta dagli schermi dei computer delle agenzie, quindi anche chi non ha ancora prenotato può coltivare qualche speranza.
Proprio la deregulation delle tariffe, però, ha creato spazi favorevoli anche per furbi e furbetti di ogni sorta che cercano di far sembrare conveniente ciò che in realtà non lo è. Il falso affare è in agguato. Come evitarlo? Informandosi bene, prima di tutto.
A chi ci vende il viaggio non bisogna risparmiare nessuna domanda: quale sarà il costo effettivo finale? Quali tasse e sovrattasse dovremo pagare in aeroporto? Quali servizi inclusi nel pacchetto base sono scomparsi da quello messo in vendita a prezzo inferiore? Vale la pena ricordare che le norme di legge nazionali e comunitarie poste a tutela del consumatore-viaggiatore sono in vigore anche di fronte a un supersconto.

Last Minute
Il risparmio è garantito, ma non sempre lo sconto è reale. Un pacchetto del valore di mille euro può effettivamente essere venduto a 500-600 euro, con un risparmio di 400-500 euro, ma capita che sia alleggerito di qualche servizio come trasferimenti aeroporto-hotel, escursioni, pasti. Per verificare l'effettivo valore dello sconto bisogna confrontare ciò che si sta acquistando con il forfait pubblicato sul catalogo stampato a inizio stagione. Attenzione poi alle "dimenticanze" causate dalla fretta, specie in tema di pratiche assicurative e penali: molto sotto data, in caso di rinuncia si rischia di perdere tutto il pattuito. Esistono comunque polizze che coprono anche le rinunce dell'ultimissima ora.

Prenotazioni anticipate
Prenotare, e pagare, la vacanza con almeno 30, 60 o 90 giorni di anticipo rispetto alla partenza garantisce riduzioni consistenti, a volte superiori al 20%. Il sistema consente all'operatore di fare subito cassa e al turista di godere di un buon prezzo e di una più ampia varietà di scelta. Non ci sono regole fisse, ogni tour operator decide le sue regole, il valore degli sconti e quanti posti riservare a queste promozioni che in alcuni casi sono addirittura cumulabili con altri sconti (famiglia, nozze, terza età). Inoltre spesso l'offerta include servizi accessori come l'assicurazione gratis per l'annullamento del viaggio a patto che la disdetta avvenga entro una scadenza prestabilita e variabile da un'azienda all'altra. Queste formule hanno nomi diversi, First minute, Advance booking, Prenota Prima, SuperPrice e si trovano in bella evidenza nelle prime pagine dei cataloghi.
Formula roulette
Indubbiamente più rischiosa e oggi non molto frequente. Prevede la prenotazione di un soggiorno (o un tour) conoscendo soltanto la meta e la categoria dell'albergo dove si alloggerà. Questo consente al tour operator di giostrare al (suo) meglio le camere alla meta. Il cliente saprà il nome dell'hotel solo alla vigilia della partenza o, addirittura, una volta a destinazione: Il risparmio può giungere al 20%. I rischi però non sono pochi: l'albergo potrebbe essere in posizione molto scomoda, per esempio molto lontano dal mare o in un contesto non esattamente panoramico. Si ha diritto al risarcimento solo se l'hotel è di categoria inferiore a quella prevista, altrimenti ci si deve adattare.

Pacchetti Low Cost
Si tratta di normali pacchetti di viaggio completi di tutto ma venduti a prezzi di molto inferiore al solito. Non c'è trucco. Il tour operator individua fin dall'inizio della stagione alcuni periodi, ma anche singoli alberghi in una certa destinazione, presumibilmente poco richiesti e su quelli pratica tariffe stracciate. In agenzia si trovano addirittura alcuni cataloghi Low cost, come quelli di Viaggi del Turchese (paesi del Mediterraneo), Tramontana e Cocktail Viaggi (capitali europee) e Mamberto Viaggi (Liguria e Costa Azzurra).

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